Come si misura l'obesità
1. Il primo parametro da valutare è il BMI (Body Mass Index) o Indice di Massa Corporea (IMC)
Si calcola dividendo il peso attuale in kg per l'altezza al quadrato:
BMI = |
kg peso attuale |
= | kg |
Altezza X Altezza (m2) |
m2 |
CLASSIFICAZIONE | BMI Kg/m2 |
RISCHI DI PATOLOGIE ASSOICIATE |
---|---|---|
Sottopeso | < 18 |
Basso (rischio di malnutrizione) |
Normopeso | 18,5 - 24,9 |
Nessuno |
Sovrappeso | 25 - 29,9 |
Aumentato |
Obesità Lieve I° |
30 - 34,9 |
Elevato |
Obesità Moderata II° |
35 - 39,9 |
Molto Elevato |
Obesità Grave III° |
> 40 |
Estremamente elevato |
Super Ovesità IV° |
≥ 50 |
Gravissimo stato di Malattia Aumentata causa di morte |
2. Il secondo parametro è il rapporto tra la circonferenza vita e la circonferenza fianchi (Waist Hip Ratio).
WHR = |
misura della vita |
misura dei fianchi |
A secondo della distribuzione del grasso corporeo, si possono distinguere tre tipi di obesità: Androide, Intermedia e Ginoide:
• Androide: WHR > 0.85
Obesità centripeta, prevalentemente a carico del tronco, con gambe sottili. Distribuzione del grasso al viso, collo, spalle ed addome al di sopra dell'ombelico. Aspetto a "Mela"
Nei pazienti con morfologia a MELA aumentata l'incidenza di:
∗ Diabete 2
∗ iperlipoproteinemia glucido-sensibile ed ipercolesterolemia
∗ iperuricemia
∗ ipertensione ed aterosclerosi
∗ Sindrome da apnee notturne
∗ Carbonarcosi, Facile addormentamento per il costante aumento di anidride carbonica nel sangue
∗ Osteoartrosi dell'anca e del ginocchio
• Ginoide: WHR < 0.78
Distribuzione del grasso tipicamente femminile, su anche, natiche, cosce ed addome sotto l'ombelico.
Aspetto a "Pera", con accumulo del grasso sottocutaneo al di sotto dell'ombelico e agli arti inferiori

Nella conformazione a pera l'obesità è periferica essendo il grasso disposto, per la maggior parte, disposto al di fuori della cavità addominale, ciò comporta:
∗ minore incidenza di malattie metaboliche diabete2, ipertensione
∗ maggiore incidenza di insufficienza venosa, artrosi del ginocchio
∗ cellulite
Intermedia: 0.78 < WHR < 0.84, ovvero tra obesità mela e a pera
L'aspetto è molto più vicino alla forma androide, tuttavia la distribuzione del grasso non è ben definita come nei casi precedenti.
La obesità intermedia ha la stessa incidenza di malattie associate della forma androide; i particolare questi pazienti sono gravati dal malattie vascolari e cardiache.
3. Terzo parametro è la Bioimpedeziometria che misura la percentuale di acqua, massa grassa e massa magra.
Infine la Risonaza Magnetica Nucleare (RNM) considerato allo stato attuale l'unico esame con maggiore sensibilità e maggiore affidabilità per la quantizzazione della massa grassa, sia dal punto di vita morfologico (identificabile con le immagini), sia in numero percentuale.